
Covid-19 Aprile 2020
Covid-19 Aprile 2020
Tiriamo alcune somme e diamo delle avvertenze per l’emergenza Covid-19
Ebbene si, anche se siamo ad aprile 2020, si chiama covid-19, in quanto ha cominciato il suo percorso di infezione negli ultimi mesi del 2019 e sta facendo il giro del mondo.
Tralasciando le sterili polemiche, su quel che era giusto fare o meno da parte delle istituzioni, mi soffermerò in questo breve articolo, su un aspetto di questo “invisibile” e subdolo nemico.

Foto di dianakuehn30010 da Pixabay
Percezione cognitiva della realtà
Rappresenta le cognizioni mentali (ragionamenti, pensieri e “sensazioni”immaginazione) che noi tutti applichiamo alla percezione di ciò che ci circonda.
In occasione di una minaccia “reale”, la parte del nostro cervello più antica (rettiliana), innesca una reazione di attacco/fuga, in parole povere prepara il nostro corpo (innescando ormoni come l’adrenalina) ad una corsa veloce, o ad attaccare la minaccia; ne sa qualcosa chi soffre di panico (cuore accelerato, fiato corto e, restrizione di vasi sanguigni, etc).
In questa situazione critica per tutti noi, il Coronavirus si rivela subdolo e pericoloso, in quanto non visibile; vero al TG ci fanno vedere le bare, ma se non hai parenti deceduti (ti auguro di no), o lavori in ospedale, dove tocchi con mano i danni del virus, rimane per te una ” minaccia fantasma” (non il film) 🙂 , questo induce a due macro comportamenti, in base alla tipologia “caratteriale”:
1 Gli ansiosi , tendono a cercare rassicurazioni sull’andamento della situazione e si adeguano alle disposizioni provenienti dall’alto, o da chi comunque mostra più sicurezza di loro in un determinato contesto; questa tipologia corre pochi rischi di peggiorare la situazione a livello personale e sociale, (in questo contesto emergenza covid-19 aprile2020) a meno ché la tensione non diventi talmente forte da farli dare di matto.
2 Gli equilibrati questa categoria si presenta da sola, siamo la maggioranza che soffre ma che segue le regole.
3 gli inconsapevoli questi sono quelli che rischiano di più, in quanto portati a sottovalutare la minaccia (in quanto invisibile) per indole.
Cattività per Coronavirus
La situazione critica che stiamo vivendo; io la definisco “stato di cattività” in quanto, se ci pensi, ci costringe a stare racchiusi in uno spazio limitato, magari con parenti che volenti o nolenti invadono il nostro spazio; come animali racchiusi in gabbia allo zoo, questo può renderci più nervosi e litigiosi, facendoci agognare la libertà al di fuori delle nostre quattro mura.
Anche se lo negheremmo all’infinito, il pensiero di uscire di casa, facendola in barba alle autorità penso che ci abbia toccati tutti, o quasi. 🙂
Cattività e furbetti
Come ho scritto, qualche riga più sopra, lo stato di cattività, ci rende più nervosi e vogliosi di evadere dalla “prigione” dorata, dove siamo costretti. Qui arrivano i furbetti, quelli che non reggendo le frustrazioni dovute a tale situazione, trovano mille scuse per uscire.
Dato che esco di casa per lavoro (sono obbligato, non vivo di blog), vedo con i miei occhi, furbetti che pensano di essere immuni, oppure immortali.
Vedo anziani (quelli che mi disturbano di più, in quanto i più esposti ai decessi); ragazzi che in barba a tutto e tutti, vanno in giro in bici, con skateboard, etc.
Riflessione sul covid-19 ad aprile 2020
Per gli anziani vi è poco da dire…….. mentre per i più e meno giovani qualcosa reputo vada scritta:
1 Sei giovane, ti han detto che non rischi la morte se prendi il Coronavirus, ma non pensare che prenderlo, sia una passeggiata di salute; vuol dire più di un mese in ospedale, con difficoltà respiratorie e costrizioni ben più dure, di quelle di casa tua.
2 Se continui a girare; in barba a tutto e tutti, prendendo sottogamba il nostro attuale nemico “invisibile”, rischi di diventare untore a tua volta, prolungando questa situazione critica per tutti noi.
3 Più la situazione critica permane, più l’economia ed il mondo del lavoro, verranno colpiti, questo comporterà perdite di lavoro ed un bagno di sangue economico (cronaca docet sul covid-19 aprile 2020), ne parlo qui.
Non voglio sembrare il bacchettone di turno, ma sembra proprio che certe persone non vogliono capire la gravità della situazione; che una mente razionale dovrebbe aver già assimilato.
Siamo ad Aprile 2020, evitiamo che la situazione finisca a Settembre 2020, a causa di comportamenti incoscienti.
Stai a casa, e pensa ad un modo creativo per passare il tempo; vedrai che quando tutti noi potremo assaporare di nuovo la libertà, vedremo tutto in un’ottica diversa; assaporando con più gusto quello che per un po ci è stato tolto.
Se vuoi qualche consiglio su come passare il tuo tempo, in questi giorni di crisi, ne parlo qui.
Alla faccia del Covid-19; #iorestoacasa e mi do una pacca sulla spalla perché sto facendo qualcosa di buono per me, la mia famiglia e la società tutta.